Raccontiamo emozioni… per tornare presto a regalarci emozioni…

Siamo contenti del successo che hanno ottenuto le ventuno puntate di storia e di attività in fotografie che abbiamo pubblicato sui canali Social dell’associazione, maggiormente siamo soddisfatti di aver centrato l’obiettivo, di averci e aver regalato piacevoli attimi in questo periodo buio e forzato di inattività. E’ stato un modo per essere comunque attivi sui campi da gioco e nelle varie feste ripercorse con questo lungo amarcord. Il lavoro fatto non sarà solo di passaggio, ma è stato salvato e pubblicato sul nostro sito internet www.scssocco.it, il percorso fotografico dal 1968 al 2020 lo potrete trovare entrando nella sezione gallery.
Come promesso concludiamo la “storia in fotografie” pubblicando, in ordine di arrivo, una raccolta delle emozioni che avete inviato per tornare presto a regalarci emozioni. Iniziamo e chiudiamo con una poesia e un disegno inviati da due nostri piccoli atleti attualmente in forza alla SCS Socco & Vertematese.

Mattia F.C.

È proprio una bella iniziativa quella di pubblicare le foto della sportiva di anni fa. Rivedersi quando eravamo giovani e spensierati. Quando ci si divertiva con poco e tutta la popolazione di Socco veniva ai tornei serali di calcio femminile a fare il tifo per noi con bandiere e striscioni. E che dire delle nostre trasferte per il campionato di Lecco tutte sulla Land Rover di mio padre a ridere e cantare…. e il premio di fine campionato tutte al mare in campeggio per un weekend. Quante risate! E che dire delle partite amichevoli contro le vecchie glorie (uomini allora ultra quarantenni o anche cinquantenni) che ci sfidavano. Dalla loro avevano la tecnica e l’esperienza ma noi li battevamo in velocità e mollando qualche calcio in più negli stinchi.
E gli allenamenti del martedì sera fuori in strada a correre fino a Bregnano con mio papà l’allenatore che incitava le ultime della fila. Eravamo una bella squadra con ragazze dai 12 ai 24 anni… ma sempre femminili. Quando finiva la partita ci si toglieva i calzettoni e le scarpe da calcio per metterci minigonne e tacchi a spillo.
Bei tempi. Grazie per aver pubblicato un pezzo di storia del nostro paese.
Judy Agosta

Nel girotondo dei ricordi, una miriade di emozioni.
Grazie SCS e grazie Presidente per queste foto di momenti forse dimenticati.
Tante immagini, tante storie, tutte molto belle e cariche di tanto impegno.
Ariela Navisenti

Il mio bimbo, 4 anni innamorato del calcio e del Milan, troppo piccolo però per provare l’emozione di far parte di una squadra, ma grazie all’allenatrice Alessandra Gavioli e al presidente Moris Pelizzoni il sogno diventa realtà entrando così a far parte di una Società dove vige il rispetto e dove i bambini vengono al primo posto!!!!!!!! Oggi 8 anni porta con orgoglio i colori bianco-rosso e blu!!!!!!
F.C.

Grande Scs Socco!!!!
Grande Presidente Moris
Le maglie biancorosse del Vicenza (in realtà della Stella Rossa 🤣🤣🤣🤣) che erano per la maschile e la femminile.
Volevo la 20 come Paolo Rossi ma l’aveva già una ragazza, magicamente fu fatto un cambio di numero
E poi il “Pres” che mi fa: se segni tre gol ti offro la cena….
Dopo la partita siamo DOVUTI andare a mangiare….
PRESIDENTE UNICO!!!
E il Bela sempre nel ❤️
Senza dimenticare tutti gli altri, compagni e non.
È sempre stato bello stare nella Scs Socco!
Alberto Romanò

Nonostante siano passati più di vent’anni ricordo con piacere ed orgoglio i miei ragazzi ormai diventati uomini, ridendo ancora per quei momenti passati con loro.
Luca Delli Fiori

Grazie SCS Socco. Bei ricordi. Bianco-Rosso nel cuore.
Davide Boselli

Ciao, ho giocato a “pallone” negli anni 70 con ALLENATORE BROGGI LINO CANTÙ.
Mi piacerebbe leggere una sua biografia. Noi ragazzi e ragazzini di quel tempo abbiamo ricevuto davvero tanto da lui. Grazie.
Michele Larosa

Dopo un’estate 1996 ricca di tornei, uno dietro l’altro, organizzati per condividere un’esperienza insieme a tanti amici, il 1997 fu l’anno delle elezioni del nuovo Consiglio della SCS Socco. Colui che mi dava sicurezza in questa nuova avventura da Presidente, per me da totale inesperto, ci lasciò troppo presto. Grazie Ezio Cairoli per la fiducia e la vicinanza. Così il saggio fu Alfredo Boleso. L’inizio non si scorda mai e la memoria corre facendo rivivere mille emozioni di gioventù. Bellissimo. Tantissimi ricordi mi porto nel cuore della vita vissuta in sportiva con tutti coloro che hanno collaborato. Quando ci vengono a mancare il vuoto è grande, riempito però dai bellissimi momenti vissuti con loro. Caro consigliere Bela il primo ad arrivare e l’ultimo ad andar via, quasi la mia ombra, al rientro da lavoro con la tua immancabile Duna un passaggio al campo e un bianchino al circolino non mancavano mai. Poi quel solo 2003 da separati, tu con il Socco 2003 e il “posso andare a fare il guardalinee alla squadra del Bar Pagani al torneo di Vertemate”. Ma certo che si amico Bela, ci mancherebbe!
Il “Puma”, nasceva il mio ragazzo e fu profeta: “Pres quest’anno andiamo in A”. Detto fatto.
Mister Giò anni dopo, con le tue e nostre ragazze ci siamo regalati un’emozione indimenticabile con il fine settimana delle finali regionali a Boario, culmine di un’esperienza unica, quasi magica. Perchè molto dipende da come le vivi le cose. Ho tanta voglia di ricominciare per tornare a vivere queste emozioni con tutti i miei collaboratori di oggi. Siete riusciti a farmi scendere una lacrimuccia. A presto!!!
Moris Pelizzoni

Grazie mille, bei tempi bellissimi ricordi.
Anna Cusani

Nel 2014 abbiamo iniziato la nostra avventura nella SCS Socco&Vertematese senza nemmeno un mister e nonostante qualche dubbio iniziale, abbiamo accettato.
È bastato qualche giorno di preparazione da sole, per far capire al Mister Giò che avevamo bisogno di un aiuto e quando si è proposto d’allenarci, abbiamo subito accettato e ancora adesso lo ringraziamo, perché era proprio la nostra pedina mancante.
Sono stati 3 anni di fatica, divertimento, complicità e vittorie, eravamo un tutt’uno e il mister è riuscito a conquistarci e a portarci ai regionali.
Non dimenticheremo mai di come ci ha sempre assecondato, anche quando: “Ehi mister, spostiamo gli allenamenti che c’è la Juve in Champions?” per poi farcela pagare all’allenamento successivo.
GRAZIE DI TUTTO E A TUTTI!
E se questo è stato possibile, è soprattutto merito della Società, che ha creduto in noi e ci ha sostenuto per tutto il tempo senza farci mancare nulla.
Siamo un’unica grande famiglia!
Le “vostre ragazze”

SCS Socco grazie mille per avermi fatto rivivere la mia gioventù.
Mauro Parolini

Un unico anno ho indossato questa maglia ed è stata un’esperienza indimenticabile.
Davide Garbin

Sono fermo, ma poi ti vengono donate queste immagini e ripercorro il mio viaggio, il mio tempo nel pallone. Quasi 30 anni di incontri, con maestri di vita e maestri di calcio. Incontri con la gioia, l’ascolto, la dedizione, il dolore, la sofferenza, la fatica, lo sconforto, l’intelligenza, la caparbietà, la grinta, l’orgoglio, la costanza, il sostegno, la generosità, la stupidità, l’ignoranza, la cattiveria, l’arroganza, l’ingiustizia, il rispetto, la stima, l’amicizia, la solidarietà, la serietà, la professionalità, l’incompetenza, l’incomprensione, la consapevolezza.
Ho visto mille e più volti, ho incrociato sguardi dalle molteplici sfumature, ho ascoltato i loro respiri, i loro profumi, mi sono confrontato con la loro fisicità, con le loro anime a volte belle, a volte indefinibili. Ho visto molti di loro perdersi in una vita arida, altri costruirsi un successo meritato. Ho visto qualcuno volare via, troppo presto… una ferita mai rimarginata. La gran parte non li ho più incontrati, con qualcuno, l’altro giorno ci ho scambiato ancora tante parole, col cuore. In quasi 30 anni di incontri due cose non mi hanno mai abbandonato: la passione e l’emozione.
Grazie amica Tizi per avermi donato queste immagini, grazie per aver svegliato la mia anima dal torpore.
V.F.

Mi avete regalato tantissima gioia… È stato bellissimo rivedere le immagini passate e ricordare quei bellissimi momenti insieme…
Luca Vanzin

Grazie. …di cuore a te Moris e ai ragazzi del Socco. …siete sempre presenti… un abbraccio forte forte a tutti voi da Giusy che anche oggi avete fatto piangere…. vi vogliamo bene.
Giusy Coccioli

Ho passato degli anni fantastici in SCS Socco, all’età di 20 anni, anno 1991, ho intrapreso questo percorso, ho conosciuto tanti allenatori, ma gli anni super sono stati dal 1997 in poi, ho conosciuto ragazze speciali, che tutt’ora sono nella mia vita… grazie SCS Socco!!!
Maria Grazia Mancuso

Il mio percorso calcistico ha avuto inizio nell’anno 1987 con i primi allenamenti e le prime partite.
Nel 1990 dopo 3 bellissimi anni trascorsi assieme pieni di vittorie e sconfitte, le nostre strade si dividono, per me verso una nuova esperienza in campionati F.I.G.C. e per la S.C.S. nel campionato C.S.I..
Ci rincontreremo nel 1997/98 con i vari tornei dei rioni, molto sentiti in quei tempi, tanta adrenalina, competizione e divertimento.
Passano gli anni e nel 2012 c’incontriamo nuovamente, io in veste da genitore per seguire i primi calci al pallone di mio figlio Alessio con la S.C.S. Socco & Bulgorello. Iniziano i primi allenamenti, i concentramenti, le gare alternative, cambia lo scenario ma le emozioni con questa grande società sono comunque tantissime.
Proseguiamo il nostro cammino con un altro cambiamento, anno 2017/18 dove il nostro attuale Presidente “Moris” mi propone una sfida difficile ma altrettanto stimolante in veste di mister alla guida dell’Under 12. Un anno difficile ma bello e divertente con dei bambini fantastici nonostante tantissime sconfitte e solo poche soddisfazioni.
L’anno successivo 2018/19 insieme a mister G. A. alla guida di una grandissima squadra Under 14, stagione piena di tantissime vittorie sia in campionato che nei tornei pre e post campionato.
Tante emozioni, tanto sacrificio e divertimento insieme a una grandissima passione per questo sport e per questa società.
Avremo sicuramente altre occasioni per continuare la nostra storia ma per il momento finisce qui…
Davide Bianchi

Marco Castelli

GRAZIE DA TUTTA LA S.C.S. SOCCO